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TERAPIE FISICHE E STRUMENTALI

La terapia fisica o strumentale consiste nell’utilizzare, durante il percorso riabilitativo, apparecchiature elettromedicali in grado di produrre una particolare energia e trasferirla ai pazienti per svariati fini terapeutici.La riabilitazione strumentale può essere effettuata sia da sola, sia all’interno di programmi fisioterapici più completi.

TERAPIE FISICHE: Testo

CHELT THERAPY

La terapia CHELT (Cryo High Energy Laser Therapy) è un'innovativa sinergia tra crioterapia a secco e terapia laser.

L'aria fredda e secca generata dal modulo crio è il vettore per la terapia laser Polimodal HEL: le vasocostrizioni risultanti aiutano il laser a penetrare profondamente.

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La terapia CHELT consente un'efficace combinazione di terapie ideali per:

  • Lesioni 

    Muscolari 
  • Tendinopatie
  • Drenaggio Linfatico
  • Patologie Acute e Croniche
  • Eliminare Rapidamente Edemi
  • Accelerare il recupero fisico
  • Prevenzione degli infortuni
  • Trumatologia
  • Reumatologia
  • Terapia del dolore

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Ha diversi effetti Biologici:​

  • Biostimolante​

  • Antalgico

  • Antinfiammatorio

  • Decontratturante

  • Antiedemigeno

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BENDAGGI FUNZIONALI

Il bendaggio funzionale è una tecnica riabilitativa di parziale immobilizzazione e scarico dell’articolazione utile per proteggere le fasi di guarigione ed evitare recidive durante la prestazione sportiva e non solo.
Utilizzando un cerotto adesivo anaelastico o parzialmente elastico, il fisioterapista blocca l’articolazione nei suoi movimenti patologici.

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Indicazioni terapeutiche

- lesioni muscolari o articolari
- distorsioni
- ematomi, insufficienza venosa, linfedema

- lussazioni
- tendinopatie

ONDE D'URTO

La terapia con onde d’urto o ESWT (Extracorporeal ShockWave Therapy) è stata introdotta in ambito sanitario negli anni ’90 per il trattamento di calcoli renali e patologie di tipo urologico. Visti i risultati e la facilità di applicazione, la metodica si è espansa anche in campo ortopedico e riabilitativo.

Si tratta di una terapia basata sul fenomeno della cavitazione. Le onde acustiche ad elevata intensità (impercettibili all’orecchio umano) emesse dal macchinario, producono microtraumi che permettono di accelerare i processi riparativi dei tessuti.

Le onde d’urto permettono un trattamento focalizzato nel punto d’interesse clinico senza essere invasive e senza produrre effetti collaterali. L’elevato effetto biologico sui tessuti inoltre permette di rendere il numero delle sedute più basso rispetto ad altre terapie fisiche.

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Indicazioni terapeutiche

- tendinopatie della spalla, del tendine d’Achille e altre articolazioni - fasciti plantari con o senza speroni calcaneari, talloniti
- ritardi di consolidamento osseo
- epicondiliti ed epitrocleiti

- pseudoartrosi, borsiti, tenosinoviti - pubalgie
- algodistrofie
- necrosi ossee

ULTRACRYO E ULTRASUONI 

Questi macchinari utilizzano onde acustiche ad alta frequenza create dalla stimolazione di cristalli minerali da parte di una corrente alternata; la reazione prodotta si traduce in un “micro-massaggio” ad alta intensitaÌ€ che stimola i tessuti in profonditaÌ€.

L’effetto meccanico e termico degli ultrasuoni svolge un’azione antalgica e antinfiammatoria.

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Indicazioni terapeutiche

- tendinopatie di spalla, ginocchio e delle altre articolazioni

- artrosi articolare
- cicatrici
- capsuliti

- ematomi post-chirurgici organizzati - contratture muscolari
- infiammazioni articolari

TAPING NEUROMUSCOLARE

Con taping neuromuscolare si indica un particolare tipo di cerotto elastico con caratteristiche specifiche per quanto riguarda elasticità, densità e trama. Una volta applicato in modo corretto sulla parte interessata, il taping permette di enfatizzare, tra una seduta e l’altra, gli effetti del trattamento riabilitativo eseguito dal fisioterapista.
Agendo per via riflessa e meccanica il risultato che si ottiene è quello di una stimolazione del tessuto cutaneo, del microcircolo e del muscolo stesso (inibente o facilitante).

TERAPIE FISICHE: Allenamento
TERAPIE FISICHE: Allenamento

ELETTROTERAPIA

L’elettroterapia consiste nello sfruttare l’effetto biologico che correnti conti- nue o alternate hanno sui tessuti.
La corrente continua associa la proprietà di determinati farmaci e li veicola attraverso la cute per arrivare in profondità nella zona interessata. Le correnti alternate hanno invece effetto eccitomotorio oppure antalgico; in questo caso si parla di elettroterapia TENS e diadinamica.

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Indicazioni terapeutiche

- rinforzare un muscolo normoinnervato
- riattivare un muscolo denervato o atrofico

- ridurre il dolore (TENS)
- ripristinare la circolazione locale

Agendo per via riflessa e meccanica il risultato che si ottiene è quello di una stimolazione del tessuto cutaneo, del microcircolo e del muscolo stesso (inibente o facilitante).

TEST MUSCOLARI E PROPRIOCETTIVI

I test muscolari e propriocettivi rappresentano un buon metodo di valutazione delle diverse fasi riabilitative.
Il test muscolare permette di stabilire la forza e la qualità di contrazione di un muscolo e ne descrive l’eventuale necessità di recupero.

Il test propriocettivo, grazie a strumenti appositi, evidenzia deficit nel tempo di attivazione muscolare e, di conseguenza, nella qualità del movimento e dell’equilibrio.

Grazie all’esecuzione di questi test il fisioterapista è in grado di proporre al paziente un piano riabilitativo individuale e altamente personalizzato.

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TECATERAPIA

La TecarTerapia (Trasferimento Energetico Capacitivo Resistivo) rappresenta una terapia strumentale ideale per la riduzione del dolore fin dalle prime sedute.

La TecarTerapia sfrutta infatti l’effetto condensatore per generare un campo magnetico ad alta frequenza che permette di accelerare i processi riparativi delle cellule, agendo sul potenziale di membrana e contribuendo così ad una notevole riduzione dei tempi di recupero.

Grazie alle modalità capacitiva e alla modalità resistiva, l’azione della TecarTerapia può essere indirizzata a diverse profondità e su diversi tessuti, come quello muscolare, tendineo, legamentoso, vascolare o linfatico, favorendo il riassorbimento di ematomi, riducendo l’infiammazione e migliorando la circolazione locale.


Indicazioni terapeutiche
La TecarTerapia è indicata in tutte le patologie che comportino uno stato infiammatorio dei tessuti come:
– dolori articolari: artrosi, distorsioni, traumi
– gonfiore ed edema post-chirurgico o post-traumatico
– lombalgie, sciatalgie, cervicalgie, dorsalgie
– lesioni muscolari come contratture, stiramenti e strappi
– lesioni tendinee o tendinopatie, lesioni legamentose
– artralgie croniche di varia origine

LASERTERAPIA

La terapia Laser ad alta potenza (Light Amplification by Simulated Emission of Radiation) rappresenta un valido aiuto nel trattamento delle patologie infiammatorie muscolari e articolari.

Il raggio elettromagnetico ad alta intensità prodotto dal Laser permette di concentrarne l’effetto su una specifica zona del corpo producendo un incremento dell’attività metabolica cellulare, una vasodilatazione locale, un aumento della soglia del dolore e il rilascio di endorfine.

La LaserTerapia ha quindi effetto antalgico, antiedemigeno, antiflogistico e stimolante sul tessuto trattato.

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Indicazioni Terapeutiche
– dolori articolari: artrosi, distorsioni, traumi
– lesioni tendinee o tendinopatie, lesioni legamentose
– epicondiliti, epitrocleiti, borsiti
– lombalgie, sciatalgie, cervicalgie, dorsalgie
– lesioni muscolari come contratture, stiramenti e strappi
– artralgie croniche di varia origine

TERAPIE FISICHE: Allenamento

IPERTERMIA

L’incremento di temperatura genera un aumentato afflusso di sangue utile nelle patologie degenerative e nelle patologie croniche.
ll valore aggiunto di questo macchinario:

Maggiore specificità di trattamento. Il terapista può impostare la profondità in cui creare la stimolazione biologica e la temperatura specifica in cui fare eseguire il trattamento. È stato studiato che producendo un calore endogeno di 41 gradi circa, si otteneva “l’uccisione” delle cellule lesionate, e questo contribuisce a velocizzare il processo di cura. 

Maggiore quantità di energia ceduta. A differenza della tecarterapia l’ipertermia riesce a cedere una maggiore quantità di energia ai tessuti, a cui consegue un diverso stimolo biologico.

 

Indicazioni terapeutiche

 

Il trattamento mediante ipertermia ha un vastissimo campo di applicazione potendo agire su tutte le patologie 

muscolo-scheletriche a diversa profondità:

-Patologie muscolari (contratture, elongazioni, lesioni muscolari, miositi ossificanti)

- Tendinopatie (Achillea, rotulea, della cuffia dei rotatori, del bicipite, tendinosi, epicondilite, epitrocleite, sindrome retto-adduttoria (pubalgia), morbo di De Quervain, sindrome di Dupuytren).

- Patologie ostro-articolari ( gonartrosi, lomboartrosi, cervicoartrosi, rizoartrosi, coxartrosi, fratture da stress, esiti di frattura)

- Borsiti (sub-acromio-deltoidea, olecranica, patellare, cisti di “Baker”)

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